L'ottimizzazione di DSO e DPO è una chiave per sbloccare liquidità aziendale e garantire una gestione finanziaria solida.

Confrontandomi spesso con imprenditori mi rendo conto che quando si parla di nuova liquidità, l’unica idea che viene in mente è “Devo andare in banca”.

In realtà, caro Imprenditore, per aumentare la liquidità della tua azienda l’unica via non è la banca.

Spesso la liquidità di cui hai bisogno ce l’hai già in casa, semplicemente è bloccata nel processo produttivo e quindi non puoi accedervi.

Oggi in questo articolo voglio presentarti due indicatori fondamentali che devi conoscere per capire come sbloccare tutta quella liquidità attualmente congelata nel processo produttivo aziendale: il DSO e il DPO.

Questo due indicatori sono fondamentali anche e soprattutto per mantenere un equilibrio finanziario ed evitare di entrare in seria difficoltà.

Il DSO acronimo di "Days Sales Outstanding" evidenzia il tempo medio di incasso dei crediti aziendali ed è un indicatore chiave della salute finanziaria della tua azienda.

Un valore DSO troppo alto suggerisce che un'azienda sta riscontrando ritardi nella ricezione dei pagamenti e questo potrebbe portare a seri problemi finanziari che possono indurti a pensare di dover ricorrere al sistema bancario, quando in realtà puoi recuperare molta liquidità semplicemente lavorando sul DSO e/o il DPO (ovvero il tempo medio di pagamento delle fatture a fornitori).

La formula per calcolare il DSO è la seguente:

DSO = (crediti commerciali / vendite totali) * 365 giorni

Ad esempio si ipotizzi che un'azienda abbia un fatturato annuo di 1.000.000 euro e al 31 dicembre abbia in bilancio crediti verso clienti per 250.000 euro.

In questo caso il DSO sarà uguale a: DSO = (250.000€ / 1.000.000€) × 365 giorni = 91 gg.

Questo vuol dire che l’azienda incassa i propri crediti mediamente a 91 giorni dall’emissione della fattura.

Se ora sai di avere un DSO di 91 giorni, ti devi preoccupare di andare a controllare che il tempo medio di pagamento dei fornitori sia minimo uguale a 91 giorni!

Il DSO esprime in quanti giorni i tuoi crediti commerciali si trasformano in entrate di cassa. Queste, insieme alle rimanenze, costituiscono l'elemento principale del capitale circolante ed è estremamente importante per una azienda, per mantenere un equilibrio finanziario, tenere sotto controllo il DSO e migliorarlo.

Come possiamo migliorare il DSO?

Negoziando termini di pagamento migliori, impostando termini di pagamento più brevi, pagamenti anticipati, sconti per pagamenti anticipati, ecc. ecc.

Rafforzando e velocizzando il processo di fatturazione, riducendo al massimo i tempi di fatturazione o passando da una fatturazione mensile ad una quindicinale.

Gestendo meglio la contabilità clienti investendo in un monitoraggio efficiente dei pagamenti per ricordare ai clienti le fatture non pagate e definire processi di recupero chiari, se necessario tramite un'agenzia di recupero crediti. Anche assicurare il tuo credito commerciale è una soluzione per garantire la stabilità del tuo DSO.

Il DPO (Days Payable Outstanding) è l’indicatore speculare al DSO: infatti permette di calcolare quanti giorni si impiegano in media per pagare le proprie fatture.

DPO = (debiti commerciali / costo della merce venduta) * 365 giorni

Lavorando correttamente con il DSO e il DPO possiamo sbloccare veramente diversa liquidità aziendale che attualmente è bloccata nel processo di produzione dell’azienda, ad esempio diminuendo i tempi di incasso (DSO) e allungando i tempi di pagamento verso i fornitori (DPO).

Ovviamente per capire quali strategie adottare per lavorare su questi indicatori è fondamentale analizzare la situazione della propria azienda ed essere affiancati da esperti in materia.

 

"Sblocca la liquidità aziendale, vai oltre le banche e ottimizza il tuo DSO e DPO!"

 

Articolo redatto da Francesco Cacchiarelli 11-05-2017

 

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Francesco Cacchiarelli economista di impresa e business partner

Iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Viterbo, al numero 084 sezione A, anzianità 1989

Iscritto nel Registro dei Revisori Legali MEF, al numero 103287 sezione A, anzianità 1999

 

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