Codice della crisi d'impresa Decreto legislativo, 12/01/2019 n° 14, G.U. 14/02/2019
Titolo II PROCEDURE DI ALLERTA E DI COMPOSIZIONE ASSISTITA DELLA CRISI

Capo I Strumenti di allerta
Art. 13 Indicatori della crisi

1. Costituiscono indicatori di crisi gli squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario, rapportati alle specifiche caratteristiche dell'impresa e dell'attività imprenditoriale svolta dal debitore, tenuto conto della data di costituzione e di inizio dell'attività, rilevabili attraverso appositi indici che diano evidenza della sostenibilità dei debiti per almeno i sei mesi successivi e delle prospettive di continuità aziendale per l'esercizio in corso o, quando la durata residua dell'esercizio al momento della valutazione è inferiore a sei mesi, per i sei mesi successivi. A questi fini, sono indici significativi quelli che misurano la sostenibilità degli oneri dell'indebitamento con i flussi di cassa che l'impresa è in grado di generare e l'adeguatezza dei mezzi propri rispetto a quelli di terzi. Costituiscono altresì indicatori di crisi ritardi nei pagamenti reiterati e significativi, anche sulla base di quanto previsto nell'articolo 24.

2. Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, tenuto conto delle migliori prassi nazionali ed internazionali, elabora con cadenza almeno triennale, in riferimento ad ogni tipologia di attività economica secondo le classificazioni I.S.T.A.T., gli indici di cui al comma 1 che, valutati unitariamente, fanno ragionevolmente presumere la sussistenza di uno stato di crisi dell'impresa. Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili elabora indici specifici con riferimento alle start-up innovative di cui al decreto-legge 18 ottobre 2012, n.179, convertito dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, alle PMI innovative di cui al decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 33, alle società in liquidazione, alle imprese costituite da meno di due anni. Gli indici elaborati sono approvati con decreto del Ministero dello sviluppo economico.

 I 7 indicatori di allerta della crisi di impresa previsti dal CNDCEC:

1. Patrimonio netto negativo

2. DSCR previsionale a 6 mesi

3a. oneri finanziari su ricavi

3b. patrimonio netto su mezzi di terzi

3c. attivo a breve su passivo a breve

3d. cashflow su attivo

3e. debiti previdenziali e tributari su attivo

 

«Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova» - Agatha Christie

 

La normativa sulla crisi d'impresa è di grande importanza per il mondo delle imprese, soprattutto per evitare che la crisi si trasformi in un'insolvenza. Gli indici di allerta sono strumenti utili per rilevare in anticipo i segnali di crisi e adottare tempestivamente le misure adeguate per far fronte alla situazione. In questo modo, si possono salvaguardare l'impresa e i suoi lavoratori, ma anche i creditori e gli altri soggetti coinvolti.

 

La soluzione per il monitoraggio proattivo degli indicatori della crisi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Collaboriamo anche con revisori, banche, CFO, consulenti, organismi di vigilanza, temporary manager.

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

No Business Plan, No Fido !

Guida l'impresa come guideresti la tua auto

Soldi in arrivo ? Cambia l'approccio con la tua Banca

Analisi Centrale dei Rischi opportunità per le aziende

Strategie di compressione dei costi di trasformazione

L'adeguamento degli assetti aziendali da obbligo a opportunità

Evita Perdite Costose: Investi nel Controllo aziendale personalizzato

Risolvi i tuoi problemi di liquidità migliorando i tuoi tempi di incasso

Una visita alla ricerca di soluzioni: Analisi delle principali criticità aziendali

Attento amministratore se non adeguati gli assetti, la polizza assicurativa non ti salva

 

  Clicca qui per scaricare il documento Crisi d'Impresa - Gli Indici di Allerta del Consiglio Nazionale Commercialisti CNDCEC

 

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Strumenti di allerta, alert 2086, rilevazione tempestiva della crisi di impresa, responsabilità revisore, responsabilità amministratore, going concern, controllo di gestione, adeguati assetti organizzativi amministrativi e contabili, continuità aziendale, Digital CFO, Temporary CFO, cruscotto controllo, balanced scorecard, rivoluzione culturale, Temporary Controller, analisi e controllo degli indicatori della crisi d’impresa, financial reporting, internal audit, business analyst, EBA  2086, forward looking information, supporto governance finanziaria,

Francesco Cacchiarelli, economista di impresa, iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Viterbo, al numero 084 sezione A, anzianità 1989, iscritto nel Registro dei Revisori Legali MEF, al numero 103287 sezione A, anzianità 1999, consulente strategico aziendale, valutazione delle performance aziendali, consulenza tesoreria aziendale, consulenza aziendale strategica,