Compliance normativa e controllo di gestione: la sinergia per il successo aziendale - Francesco Cacchiarelli
In un contesto economico sempre più complesso e mutevole, le aziende devono fare i conti con sfide e opportunità sempre nuove. In questo scenario, l'implementazione di adeguati assetti organizzativi e amministrativi, in conformità alla normativa del Codice della Crisi di Impresa e dell'Insolvenza, diventa fondamentale per garantire la continuità e la prosperità aziendale. Ma come ottenere il massimo dalla sinergia tra tali assetti e un controllo di gestione efficace? Scopriamo insieme come questo binomio può essere la chiave del successo aziendale.
L'importanza degli adeguati assetti aziendali:
La normativa impone agli imprenditori la responsabilità di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile appropriato alle dimensioni e alla natura dell'azienda. Questa disposizione mira a far sì che le aziende siano consapevoli della propria "salute" finanziaria e operativa, permettendo loro di identificare tempestivamente eventuali squilibri e prevenire situazioni di crisi. Gli adeguati assetti organizzativi fungono da fondamenta solide per garantire una gestione efficiente e una pianificazione strategica a lungo termine.
Controllo di Gestione: Il timone per il successo:
Il controllo di gestione su misura assume il ruolo di un prezioso timone per l'azienda. Attraverso questo strumento, le aziende possono pianificare le attività, definire obiettivi chiari e monitorare costantemente il progresso verso il raggiungimento di tali obiettivi. Il controllo di gestione fornisce un quadro completo delle performance aziendali, identificando potenziali aree di miglioramento e aiutando a prendere decisioni informate per ottimizzare l'utilizzo delle risorse e migliorare l'efficienza complessiva.
Sinergia tra adeguati assetti e controllo di gestione:
La chiave per massimizzare l'efficacia dei due aspetti risiede nella loro sinergia. Un sistema di controllo di gestione ben strutturato sfrutta i dati e le informazioni fornite dagli adeguati assetti organizzativi per ottenere una visione completa e realistica dell'azienda. Questa collaborazione permette di individuare possibili criticità, individuare opportunità di crescita e adottare azioni correttive tempestive. Inoltre, gli adeguati assetti organizzativi possono fornire una solida base di dati per l'analisi delle performance aziendali nel controllo di gestione, contribuendo così a una valutazione più accurata delle strategie e delle politiche aziendali.
La sinergia tra adeguati assetti organizzativi e un controllo di gestione efficace rappresenta un approccio integrato e vincente per le aziende. Questa collaborazione tra la conformità normativa e la gestione strategica consente alle aziende di affrontare con successo le sfide, identificare opportunità di crescita e garantire una gestione efficiente e sostenibile nel lungo termine. Investire nella creazione di adeguati assetti organizzativi e nell'implementazione di un controllo di gestione strutturato è la strada verso un futuro prospero e di successo aziendale.
"Compliance normativa e controllo di gestione: la sinergia per il successo aziendale" lo slogan vuole esprime l'idea centrale dell'articolo, ovvero l'importanza della sinergia tra la conformità alle normative aziendali e l'efficace controllo di gestione per il raggiungimento del successo aziendale.
L'utilizzo delle parole "Compliance normativa" evidenzia l'importanza di rispettare la normativa vigente, mentre "controllo di gestione" mette l'accento sull'aspetto pratico e operativo dell'ottimizzazione delle performance aziendali.
La parola "sinergia" suggerisce l'idea di un lavoro collaborativo e armonico tra i due aspetti, sottolineando come l'interazione tra conformità e controllo di gestione sia cruciale per il successo aziendale.
Articolo redatto da Francesco Cacchiarelli commercialista dal 1989
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Francesco Cacchiarelli economista di impresa & business partner
Iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Viterbo, al numero 084 sezione A, anzianità 1989
Iscritto nel Registro dei Revisori Legali MEF, al numero 103287 sezione A, anzianità 1999
Ovviamente "non esiste il controllo di gestione senza l’imprenditore". Il concetto vuole sottolineare che il controllo di gestione, che implica monitorare, pianificare e ottimizzare le operazioni aziendali, dipende in modo fondamentale dalla presenza e dall'input dell'imprenditore. Senza la guida e la visione strategica dell'imprenditore, il controllo di gestione non avrebbe un punto di partenza, poiché mancherebbe il contesto e la direzione per misurare e migliorare le performance aziendali. In breve, l'imprenditore è il motore che alimenta il controllo di gestione, rendendolo un elemento cruciale per il successo aziendale.
