Anche per il 2016, come già per gli anni passati, la misura del contributo dovuta dagli iscritti nel Registro Revisori Legali, è stata fissata in euro 26,00. L'importo, non frazionabile e dovuto anche dagli inattivi, va pagato dal 01 al 31 gennaio 2016 - Decreto 02 ottobre 2015 in G.U. n. 273 del 23/11/2015.
Estratto decreto 2 ottobre 2015 Contributo a carico degli iscritti nel Registro dei revisori legali, per l'anno 2016:
Art. 1) Contributo annuale a carico degli iscritti nel Registro dei revisori legali
1. L'entità del contributo annuale a carico degli iscritti nel Registro dei revisori legali, anche nella separata Sezione dei revisori inattivi, e' determinato per l'anno di competenza 2016 in € 26,00.
2. L'importo del contributo annuale e' versato in unica soluzione con le modalità di cui all'art. 2 del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero della giustizia, del 24 settembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 2012, n. 253, che si intende integralmente confermato, unitamente alle spese postali e alle eventuali commissioni di incasso. Il contributo potrà, alle condizioni stabilite, essere parimenti versato anche mediante pagamento elettronico attraverso i servizi offerti dal Nodo dei pagamenti SPC dell'Agenzia per l'Italia Digitale - AgID - denominato «PagoPA» di cui alle Linee guida concernenti le regole e le modalità di effettuazione dei pagamenti elettronici, secondo quanto previsto dall'art. 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, e dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'Amministrazione Digitale).
1. L'entità del contributo annuale a carico degli iscritti nel Registro dei revisori legali, anche nella separata Sezione dei revisori inattivi, e' determinato per l'anno di competenza 2016 in € 26,00.
2. L'importo del contributo annuale e' versato in unica soluzione con le modalità di cui all'art. 2 del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero della giustizia, del 24 settembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 2012, n. 253, che si intende integralmente confermato, unitamente alle spese postali e alle eventuali commissioni di incasso. Il contributo potrà, alle condizioni stabilite, essere parimenti versato anche mediante pagamento elettronico attraverso i servizi offerti dal Nodo dei pagamenti SPC dell'Agenzia per l'Italia Digitale - AgID - denominato «PagoPA» di cui alle Linee guida concernenti le regole e le modalità di effettuazione dei pagamenti elettronici, secondo quanto previsto dall'art. 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, e dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'Amministrazione Digitale).