Testata Giornalistica On Line di Informazione Giuridico - Economica

 

Lo staff di tusciafisco.it segnala la pubblicazione della Circolare INPS n. 4 dell'8 gennaio 2013 (download .pdf), avente ad oggetto «Regolamento per la disciplina del diritto di accesso a norma della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni».

Abstract:
«A fronte delle innovazioni legislative in tema di accesso ai documenti amministrativi - intervenute con legge 11 febbraio 2005, n. 15 e con decreto legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80 - che hanno modificato ed integrato la legge 7 agosto 1990, n. 241 e tenuto, altresì, conto di quanto disposto in materia anche dal D.P.R. n. 184/06, l’Istituto ha aggiornato il proprio “Regolamento per la disciplina del diritto di accesso a norma della legge 7 Agosto 1990 n. 241”, di seguito per brevità definito “Regolamento”.
Tale Regolamento, infatti, era stato approvato sulla base della previgente normativa e, pertanto, non risultava conforme con l’attuale assetto normativo.
Il nuovo testo - che si allega - adottato con la determinazione del Presidente n. 366 del 5 agosto 2011, si compone di 23 articoli, che descrivono l’iter di gestione e definizione delle istanze, le modalità di coinvolgimento dei controinteressati e la previsione dell’esercizio del diritto di accesso anche per via telematica».

Download (.pdf):

FAC-SIMILE DI CONTRATTO D’AFFITTO D’AZIENDA (download .doc)

Con la seguente scrittura privata, le cui firme sono autenticate da notaio, tra le sottoscritte parti:
  • la ditta Alfa, con sede in .................., iscritta al Registro delle imprese presso la Camera di commercio di …, al n. …, codice fiscale …, partita Iva …, in persona del legale rappresentante pro tempore, sig. Tizio, nato a …, il …, residente in …, codice fiscale …, di seguito denominata concedente o affittante;
  • la ditta Beta, con sede in .................., iscritta al Registro delle imprese presso la Camera di commercio di …, al n. …, codice fiscale …, partita Iva …, in persona del legale rappresentante pro tempore, sig. Caio, nato a …, il …, residente in …, codice fiscale …, di seguito denominata conduttore o affittuario,
premesso che
  • il concedente esercita l’attività di ….., come attestato dal certificato del Registro delle imprese di ….., presso la quale è iscritto al n. …;
  • il concedente è titolare di un’azienda composta da impianti, macchinari, attrezzature, utensileria, arredi, auto e macchine per l’ufficio, elencati in prosieguo per l’esercizio dell’attività predetta, come risulta da …;
  • l’attività è esercitata nell’immobile sito in …, condotto in locazione in forza di contratto stipulato con …, in data … e a scadere il …, che l’affittuario dichiara di avere già visionato obbligandosi all’integrale rispetto delle norme ivi contenute;
  • il concedente non ha in corso, quale attore o convenuto, controversie giudiziarie e arbitrati di alcun genere e non ha modo o ragione di poterne temere o presumere l’insorgere, né ha in corso alcun contenzioso contributivo, fiscale e amministrativo;
  • l’azienda oggetto del presente contratto è libera da oneri e impegni contrattuali e non è oggetto di prelazione ed il concedente ne ha libera e piena proprietà e disponibilità;
  • il concedente intende affittare l’azienda nell’oggetto limitato della presente scrittura e che l’affittuario è disposto ad accettare;
si conviene e si stipula quanto segue:

1) Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.

2) Oggetto
Il concedente concede in affitto all’affittuario, che accetta, l’azienda ubicata nei locali siti nel Comune di …, via …, contraddistinta dalla ditta …, per l’esercizio dell’attività di …

3) Durata
Il presente contratto avrà durata di anni …, con decorrenza dal …, fino al … Il contratto s’intenderà automaticamente rinnovato per uguale periodo, qualora una delle parti non comunichi all’altra la sua disdetta, da far pervenire a mezzo raccomandata A.R. almeno … mesi prima della scadenza pattuita.
(Suggerimento operativo: è bene specificare che l’ulteriore detenzione dell’azienda, oltre il termine sopra indicato, deve considerarsi occupazione abusiva di fatto, con esclusione di qualunque rapporto contrattuale ordinario. Nel caso si verificasse l’ipotesi sopracitata l’occupante dovrà corrispondere all’affittante un’indennità per ogni giorno di occupazione abusiva qualificata quale penale, pari ad € …., salvo il diritto dell’affittante di agire per ottenere il maggior danno ed ottenere il sequestro dell’azienda.)

4) Canone
Il canone annuale per l’affitto dell’azienda è pattuito e determinato nell’importo di € …, da versare in rate mensili anticipate, entro il giorno … del mese di riferimento. All’inizio di ogni anno contrattuale, detto canone verrà aumentato nella misura del 100% dell’indice Istat annuale. Sul canone graverà l’Iva nelle misure previste dalle vigenti disposizioni di legge.
 
5) Ritardo nel pagamento
Per il ritardato pagamento del canone sono pattuiti interessi nella misura convenzionale del …%. Il mancato pagamento, anche non consecutivo, di due o più rate del canone, comporterà la facoltà in capo al concedente di risolvere il presente contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456, c.c., tramite l’invio di lettera raccomandata A.R. all’affittuario.

6) Cauzione/fideiussione
A garanzia dei beni appartenenti all’azienda e del puntuale adempimento degli obblighi posti a carico dell’affittuario, viene stabilito un deposito cauzionale infruttifero di €…. pari a … rate mensili del canone di affitto.
Suggerimento operativo: in alternativa alla clausola sopra indicata è utile evidenziare quanto segue: «A garanzia del puntuale ed esatto adempimento dell’obbligo di pagare i canoni, dell’indennità per una eventuale occupazione abusiva ed a garanzia dei beni aziendali, l’affittuario consegna al concedente l’affitto garanzia fideiussoria a prima richiesta per un importo di €…»

7) Denominazione
In conformità al disposto degli artt. 2561 e 2562, c.c., il conduttore è tenuto ad esercitare l’azienda sotto la precedente denominazione, che potrà essere assunta dal conduttore quale propria ragione sociale o parte integrante della stessa.

8) Consegna e possesso dell’azienda
L’azienda viene consegnata in data odierna (…………..) e l’affittuario si costituisce ai sensi di legge, custode. Il concedente garantisce il pacifico, libero e completo possesso dell’azienda. In particolare il concedente si impegna a sollevare l’affittuario da ogni responsabilità, oneri, anche fiscali, tributi, imposte, tasse, ed altri gravami in corso di accertamento e non ancora accertati, relativi all’azienda affittata,nascenti da cause anteriori all’inizio dell’affitto.

9) Stato dei beni
L’affittuario dichiara di ricevere in consegna i beni costituenti il complesso aziendale, come sopra individuati, in buono stato e adatti all’uso convenuto, e si obbliga a restituire gli stessi beni alla scadenza del contratto, rendendosi responsabile soltanto per i deterioramenti dovuti ad uso improprio.

10) Manutenzioni
Sono a carico dell’affittuario le spese di manutenzione ordinaria dei beni mobili ed immobili dell’azienda; le spese straordinarie relative a detti beni sono a carico del concedente. Si applica l’art. 1621, c.c. nel caso di perdite determinate dall’esecuzione di riparazioni che sono a carico dell’affittuario.
Suggerimento operativo: si consiglia di specificare che «l’affittuario si impegna ad eseguire a proprie spese le eventuali opere richieste dalla legge o dalla pubblica Amministrazione per l’esercizio dell’attività, successive alla data del presente contratto. Le spese sostenute a tale titolo non saranno rimborsate dal concedente e le relative opere realizzate rimangono acquisite all’azienda e di proprietà del concedente».

11) Spese
Sono a carico dell’affittante, fino alla data dell’affitto, tutte le spese relative all’esercizio di telefono, energia elettrica, acqua, per la cui fornitura l’affittuario dovrà provvedere tempestivamente a stipulare contratto a proprio nome.
Suggerimento operativo: è auspicabile specificare che le imposte e le tasse relative all’azienda saranno da oggi a carico dell’affittuario, mentre le imposte relative allo stabile continueranno a gravare sul solo proprietario. Qualora vengano pagate dall’affittuario, questi ha diritto all’immediato rimborso previa esibizione delle quietanze.

12) Conduzione dell’azienda
L’affittuario si impegna a mantenere in condizioni di efficienza l’organizzazione produttiva, commerciale ed amministrativa dell’azienda. A tal fine opererà cercando di migliorare ed incrementare la produttività aziendale con i mezzi che riterrà più efficaci.
Suggerimento operativo: è utile indicare – qualora si inserisse la condizione sopraesposta – che allo stesso affittuario vengano corrisposti un compenso a titolo di incremento dell’avviamento determinatosi durante la sua gestione, in misura non inferiore all’80% dell’incremento accertato dell’avviamento.

13) Destinazione dell’azienda
L’affittuario si impegna a gestire l’azienda senza modificare l’attuale destinazione. A tal fine assume l’obbligo di destinare al servizio dell’azienda medesima i mezzi necessari per la sua gestione e si impegna ad osservare le norme di corretto esercizio dell’azienda affittata.
Suggerimento operativo: è bene specificare che «qualora l’affittuario contravvenga a tali obblighi, l’affittante ha diritto a chiedere la risoluzione del contratto per inadempimento delle obbligazioni contrattualmente assunte e l’affittuario sarà tenuto al risarcimento del danno».

14) Assicurazioni
L’affittuario si obbliga a stipulare adeguate polizze di assicurazione a copertura dei rischi di furto, incendio, danni e responsabilità civile, con adeguati massimali, senza franchigia, con obbligo di darne prova all’affittante su richiesta dello stesso.
Suggerimento operativo: è auspicabile prevedere all’interno della polizza che l’affittante risulta quale beneficiario limitatamente ai beni di sua proprietà.

15) Obblighi dell’affittuario
L’affittuario si impegna a custodire e utilizzare il complesso aziendale in conformità delle leggi e delle disposizioni, anche locali, che regolano il suo funzionamento, con particolare riguardo alle norme antinfortunistiche e antinquinamento. Il concedente a sua volta dichiara che tutti i macchinari affittati sono conformi alla normativa antinfortunistica e antinquinamento in vigore.
Suggerimento operativo: la clausola indicata costituisce il precetto di massima al quale per maggior completezza andranno aggiunte le seguenti specificazioni: «L’affittuario si impegna altresì ad effettuare tutte le denunce e a sottoporre il complesso aziendale a tutti i collaudi, ispezioni e verifiche che fossero prescritti per la natura o l’impiego dello stesso».

16) Subingresso nei contratti
Per effetto del presente contratto l’affittuario subentra al concedente nei contratti in corso relativi alla somministrazione di energia elettrica, telefono, acqua, gas e nel contratto di locazione dell’unità immobiliare (a norma dell’art. 36, L. 27 luglio 1978, n. 392).

17) Rapporti di lavoro subordinato
Ai sensi dell’art. 2112, c.c., l’affittuario subentra nei rapporti di lavoro subordinato inerente dipendenti impiegati nell’azienda affittata e specificamente: cognome e nome …, data di nascita …, residenza …, qualifica mansioni …, data di assunzione …
Suggerimento operativo: si consiglia di esplicitare e chiarire il tipo, la disciplina ed ogni ulteriore dettaglio attinente al tipo di contratti stipulati.

18) Rapporto di locazione
L’affittante dichiara che i locali dell’azienda sono di proprietà del sig. Tizio quale legale rappresenta pro tempore della società Alfa, residente in …... , via ...…. , al quale darà comunicazione della cessione del contratto di locazione a norma dell’art. 36, L. 27 luglio 1978, n. 392.

19) Cessione del contratto e subaffitto
L’azienda non potrà essere concessa in subaffitto, né il presente contratto potrà essere ceduto, sotto qualsiasi forma, ad altra persona senza il consenso scritto dell’affittante, pena, in difetto, la risoluzione di diritto del presente contratto.

20) Patto di non concorrenza
È vietato al concedente lo svolgimento di attività concorrenti ai sensi dell’art. 2557, c.c., anche per interposta persona, ovvero tramite un organismo societario del quale lo stesso sia socio, amministratore delegato, componente del consiglio di amministrazione o nella quale rivesta una posizione di lavoro subordinato a livello dirigenziale o che comunque comporti un contatto con il pubblico che possa causare uno sviamento di clientela.
Suggerimento operativo: è bene nell’ipotesi dell’art. 2557 c.c., limitare il patto di non concorrenza alle sole ipotesi in cui Tizio rivesta il ruolo di titolare effettivo dell’azienda.

21) Volturazione dell’autorizzazione amministrativa
Il concedente presta sin d’ora il proprio consenso all’intestazione pro tempore all’affittuario dell’autorizzazione amministrativa ...… e si impegna a intervenire tempestivamente per tutto ciò che si rendesse necessario al perfezionamento delle pratiche di voltura. Qualora tali pratiche non si potessero concludere per motivi dovuti al concedente o alla precedente gestione dell’azienda, il presente contratto si intenderà irrevocabilmente risolto.

22) Cessazione del contratto
Alla cessazione della gestione l’affittuario dovrà documentare l’avvenuto pagamento di tutti gli acquisti fatti, dei corrispettivi dei contratti di somministrazione, dei contributi previdenziali e assistenziali e delle ritenute a titolo di sostituto d’imposta, qualora abbia avuto in carico personale dipendente, nonché l’effettiva effettuazione dei versamenti afferenti l’imposta sul valore aggiunto.

23) Riconsegna dell’azienda
Alla scadenza del contratto, in assenza di rinnovo, l’affittuario è tenuto a riconsegnare l’azienda immediatamente. In caso contrario, alla scadenza, l’affittante ha sin d’ora la facoltà ad accedervi cambiando, se lo riterrà opportuno, le chiavi d’accesso, senza che l’affittuario, abbia da eccepire alcunché in proposito.

24) Diritto di prelazione
L’affittante garantisce il diritto di prelazione dell’affittuario in caso di eventuale cessione all’azienda nel corso della durata del contratto.
Suggerimento operativo: sarebbe opportuno entrare nel dettaglio e specificare quanto segue: «A tal fine, almeno … mesi prima della scadenza annuale del contratto, l’affittante comunica, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, all’affittuario, il proprio intendimento di cedere l’azienda. Decorso un mese dalla data di ricevimento della predetta comunicazione, qualora l’affittuario non comunichi, nelle stesse forme, la propria intenzione di esercitare il diritto di prelazione, l’azienda può essere ceduta ad un terzo e comunque l’affittuario deve provvedere alla riconsegna dell’azienda alla scadenza contrattuale in corso».

25) Spese notarili e di registrazione
Le spese della presente scrittura, annesse e dipendenti, sono a carico dell’affittuario. Trattandosi di rapporto soggetto a imposta sul valore aggiunto, le parti chiedono che il contratto sia assoggettato ad imposta di registro in misura fissa, ai sensi dell’art. 40, D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131 e successive modificazioni e integrazioni.

Luogo e data ___________________

Firma

Ai sensi del co.2, art. 1341, c.c., le parti approvano specificamente le clausole contrattuali nn. 3), 5), 6), 8), 10), 12), 13), 15), 17), 19), 20), 21), 23) 24).

Luogo e data ___________________

Firma
 
Per quel che concerne la forma, il contratto di affitto d’azienda deve rivestire quella dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata (atto notarile) e deve essere registrato, entro 30 giorni dalla sua conclusione, nel Registro delle Imprese.
 
 

Il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha definito il decreto riguardante l’introduzione del “contratto base” di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile, inviandolo formalmente al Consiglio di Stato per il previsto parere. Questo atto prevede un’assicurazione standard che tutte le compagnie saranno tenute a offrire ai consumatori. Sarà più facile, pertanto, districarsi tra le numerose offerte per la RC Auto presenti sul mercato.

Il premio del contratto base sarà definito da ogni compagnia assicurativa sulla base delle caratteristiche del cliente (es: età, residenza, classe di merito, etc) e del veicolo assicurato. Il costo di ogni singola garanzia e servizio aggiuntivo rispetto al contratto - liberamente offerti dalle imprese - dovrà essere indicato a parte. In questo modo, il consumatore potrà valutare le diverse offerte con maggiore consapevolezza.

Queste le principali caratteristiche della nuova formula contrattuale:
  • massimale minimo previsto dalla legge (attualmente, 5 milioni di euro per ogni sinistro, con un limite specifico di 1 milione di euro per i danni a persone e cose);
  • nessuna franchigia, la copertura è completa e si basa sul meccanismo di tariffazione “Bonus Malus”;
  • guida libera, la copertura è sempre valida a prescindere da chi sia il guidatore del veicolo;
  • rivalse da parte delle compagnie nei confronti degli assicurati limitate rispetto alle casistiche previste dalla normativa vigente. Tali rivalse scattano soltanto nei casi più gravi o di maggior allarme sociale (ad es. guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti).
L’introduzione del nuovo contratto, unitamente all’abolizione delle clausole di tacito rinnovo, potrà determinare maggiore mobilità dei consumatori e più concorrenza tra le compagnie, favorendo una maggiore trasparenza delle offerte e creando le condizioni per una significativa riduzione dei premi.
La misura, per entrare a regime, necessita di 45 giorni per ottenere il parere del Consiglio di Stato e di 30 giorni per la registrazione in Corte dei Conti (per la messa a disposizione del contratto anche online serviranno altri 60 giorni).

Sono diverse le ulteriori misure attuate dal ministero dello Sviluppo economico, con le due leggi sulla crescita, per  rendere più trasparente e concorrenziale il settore assicurativo. Tra queste figurano:
  • la riforma del sistema antifrode, assegnandolo alla nuova autorità di vigilanza assicurativa (Ivass);
  • gli agenti e i broker assicurativi potranno liberamente collaborare tra di loro, facilitando il consumatore nell’individuazione della polizza più conveniente;
  • ogni assicurato potrà accedere a un’apposita area riservata, sul sito della propria compagnia, per informarsi sui principali aspetti delle proprie polizze ramo danni;
  • sarà inoltre riformato e potenziato il sistema di preventivazione pubblica online gestito da Mise e Ivass, affiancandolo a un programma di educazione assicurativa rivolto al consumatore.
“L’introduzione del contratto base e l’abolizione del tacito rinnovo creano le condizioni strutturali per aumentare la concorrenza nel mercato della Rc Auto. I consumatori potranno accedere a un’offerta di polizze Rc Auto più comprensibile, perché più semplice e trasparente - ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera - Nel lavoro portato avanti quest’anno, abbiamo anche affrontato il nodo importante della liberalizzazione del settore assicurativo, potenziando inoltre il contrasto alle frodi, ampliando le possibilità di accesso dei consumatori ai prodotti assicurativi e spingendo sul fronte della digitalizzazione dei servizi assicurativi. Tutte le parti in causa devono continuare a lavorare per ampliare il mercato assicurativo nazionale e favorire lo sviluppo di servizi e prodotti più competitivi e convenienti” ha concluso Passera.

Fonte: sito web Ministero dello Sviluppo Economico

Download .pdf

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI VITERBO

VERBALE DELLA COMMISSIONE PER LA LIQUIDAZIONE DELLE PARCELLE

L’anno ________ il giorno ______ del mese di __________________in Viterbo presso la sede dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili si è riunita la Commissione per la liquidazione delle parcelle per la formulazione del parere circa la liquidazione della parcella emessa il ______________ dall’iscritto all’Ordine dott. / Rag. ____________  nell’interesse proprio o dello Studio Associato ______________________________________________________
per prestazioni svolte a favore di __________________________ per ___________ come da domanda presentata in data ____________________ prot. n
Sono presenti i signori:
_____________________________________ Presidente
_____________________________________ Segretario
_____________________________________ Relatore
_____________________________________ Membro
_____________________________________
_____________________________________
La Commissione, esaminata la predetta parcella, nella quale sono esposte:
per rimborso spese __________________
per indennità _______________________
per onorari _________________________
per maggiorazioni ex art. 23 ___________
TOTALE COMPENSI_________________

nonché la documentazione di cui alla domanda, ed inoltre sentito il relatore, nonché
preso atto delle prestazioni svolte quali indicate nella parcella e nei documenti prodotti

Ritenuto che le prestazioni predette rientrano nella previsione di cui agli artt. ____ della T.P.,
ritenuto inoltre che

formula al Consiglio il parere che la parcella di cui sopra possa essere così liquidata:
per rimborso spese _________________
per indennità _____________________
per onorari ______________________
per maggiorazioni ex art.23 __________

TOTALE COMPENSI _____________

Oltre al 4% Cassa Previdenza, IVA e spese anticipate.

IL SEGRETARIO                                                                    IL PRESIDENTE

A seguito dell’entrata in vigore del D.L. 24 gennaio 2012 n. 1, sono state abrogate le Tariffe delle professioni regolamentate nel sistema ordinistico. Il compenso per le prestazioni professionali, pertanto, deve essere pattuito al momento del conferimento dell'incarico professionale, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 9 del citato Decreto. In particolare, la misura del compenso, previamente resa nota al cliente anche in forma scritta se da questi richiesta, deve essere adeguata all'importanza dell'opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi. L'inottemperanza di quanto disposto dal Decreto con riferimento alla determinazione del compenso professionale costituisce illecito disciplinare.
Con riferimento agli incarichi conferiti prima dell’entrata in vigore del Decreto Legge, il Consiglio Nazionale ha chiarito, con parere del 1° febbraio 2012, che i Consigli degli Ordini territoriali possono continuare a liquidare le relative parcelle.

MODULISTICA TIROCINIO REVISORE  MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 
 
Scopri come possiamo aiutarti a ridurre le tue responsabilità, proteggere la tua reputazione e migliorare la qualità delle tue revisioni contattandoci all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  o entra in call con un consulente QaserPMI cliccando QUI

COME ISCRIVERSI AL REGISTRO DEL TIROCINIO
La richiesta di iscrizione al registro del tirocinio può essere presentata compilando il modulo TR-01. La compilazione deve essere effettuata attraverso l’ausilio del personal computer che consente al richiedente di poter visualizzare alcune note esplicative circa il contenuto informativo previsto.

Mario Rossi
Via Roma 34
20154 Milano
Tel. 02 3200***
Cell. 339589387
 
Tuscia Network srl
Via Ronciglione 38
01015 Sutri (Vt)
 
Milano, 8 maggio 2016
 
OGGETTO: risposta a Vostra inserzione.
In relazione all’inserzione comparsa sul sito tusciafisco.it del 4 marzo 2016, vorrei sottoporre alla Vostra attenzione la mia candidatura.
Come risulta dal curriculum allegato, ho il diploma di ragioniere e una breve ma significativa esperienza come impiegato contabile.
Sono una persona dinamica, precisa, affidabile e particolarmente interessata al profilo professionale da Voi richiesto.
Sono disponibile a trasferte di lavoro, ad assunzioni temporanee o part time e ad eventuali corsi di formazione.
In attesa di un gentile riscontro, porgo distinti saluti.
 
MARIO ROSSI
(Firma)
 
Allegati: curriculum vitae.

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 19 del 23 gennaio 2013, la Circolare n. 43138 del 21 dicembre 2012 (download .pdf), che introduce con decorrenza immediata il nuovo schema di fidejussione che dovrà essere utilizzato ai fini dell’erogazione, a titolo di anticipazione, della prima quota delle agevolazioni finanziarie gestite dalla Direzione Generale per l’Incentivazione delle Attività Imprenditoriali.

Il testo annulla e sostituisce la precedente circolare n. 970.776 del 27 maggio 2005.

Fonte: sito web Ministero dello Sviluppo Economico

SCHEMA DI FIDEJUSSIONE

Devi aprire la partita IVA? Cerca qui la tua attività..