Le dichiarazione dei redditi tardive sono quello non inviate entro gli ordinari termini di scadenza, ma spedite entro i successivi 90 giorni.  

Con riguardo al modello Unico2016, il cui ordinario invio è previsto per il prossimo 30 settembre,  la tardiva presentazione potrà essere eseguita entro il 29 dicembre 2016.
In questo caso le dichiarazioni si considerano valide (non omesse) ma sono soggette a sanzioni. Per sanare tale violazioni i contribuente devono presentare il modello Unico e contestualmente pagare la sanzione ridotta di euro 25,00 (1/10 di euro 258,00 ex art. 13 comma 1 del D. Lgs. 472/97).  Attenzione l’importo di euro 25 va pagato per ciascuna dichiarazione (redditi/IVA/Irap) tardiva presentata non considerando l’invio unificato delle stesse. 
 
La sanzione va pagata con il modello F24 indicando il codice tributo 8911 e indicando come anno di riferimento il 2016; anno in cui è stata commessa la violazione.

L’eventuale omesso o carente pagamento delle imposte risultanti dalla dichiarazione è punito con l'ordinaria sanzione amministrativa del 30% per ogni importo non pagato. I pagamenti delle imposte possono comunque essere ravveduti beneficiando delle riduzioni previste dall'art. 13 del D.Lgs. 472/1997 (ravvedimento lungo).

Articolo redatto da Francesco Cacchiarelli 13-08-2016