Salve mi chiamo Rossella, sono stata da poco assunta a tempo indeterminato presso un’azienda di telecomunicazioni, ma mio marito ha finalmente ricevuto il trasferimento dal lavoro che da tanto tempo aveva richiesto.
Dovrò quindi presentare le mie dimissioni? Come ed in quali termini?


Cara Rossella,
sulla base di quanto stabilito dall’Art. 2118 Codice Civile “ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato dandone il preavviso nei termini e nei modi stabiliti dalle norme; in mancanza di preavviso, il recedente è tenuto verso l'altra parte a un'indennità equivalente all'importo della retribuzione che sarebbe spettata per il periodo di preavviso”.
Il Codice Civile si limita a prevedere l’ipotesi delle dimissioni, ma sono la giurisprudenza e la contrattazione collettiva a stabilire gli effettivi termini e le modalità dell’esercizio da parte del lavoratore di questo atto volontario di recesso.
Le dimissioni possono essere comunicate oralmente o, a seconda dei CCNL di riferimento, in forma scritta o tramite raccomandata; esse hanno efficacia dal momento in cui il datore di lavoro ne viene a conoscenza a nulla rilevando l’accettazione o meno da parte di quest’ultimo.
In via generale, chi esercita il diritto di recesso deve rispettare un periodo di preavviso che ha la funzione di evitare che l’immediata risoluzione del rapporto arrechi un pregiudizio all’altra parte. La durata del preavviso è stabilita dalla contrattazione collettiva e varia in base alle diverse categorie di lavoratori, al livello di inquadramento oppure all’anzianità di servizio; durante il periodo di preavviso tutti i diritti e gli obblighi delle parti rimangono immutati.
Nel caso di recesso con obbligo di preavviso la parte che non lo rispetta dovrà compensare l’altra con un'indennità sostitutiva del preavviso, la quale verrà calcolata sulla base della retribuzione normalmente spettante al lavoratore in atto al momento del recesso.
Se invece il rapporto di lavoro si è instaurato da poco e si è ancora nel periodo di prova ciascuna delle parti può recedere dal contratto, senza obbligo di preavviso o della relativa indennità.

Clicca qui per scaricare un fac simile di lettera di dimissioni


La risposta al presente quesito è stata elaborata dalla Dott.ssa Nicoletta Iannilli – Consulente del Lavoro