Le spese per attività sportive, come quelle relative all’iscrizione annuale e l’abbonamento, sostenute per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni, corrisposte ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica, danno diritto ad una detrazione del 19%.
L’importo da considerare non può essere superiore per ciascun ragazzo a 210,00 euro.

La detrazione può essere ripartita tra gli aventi diritto (ad esempio i genitori). In questo caso sul documento di spesa va indicata la quota detratta da ognuno di essi. La spesa complessiva non può comunque superare 210 euro per ciascun ragazzo.
Per fruire della detrazione il contribuente deve acquisire e conservare il bollettino bancario o postale, o la fattura, ricevuta o quietanza di pagamento da cui risulti:
  • la ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale, o, se persona fisica, il nome cognome e la residenza, nonché il codice fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione;
  • la causale del pagamento;
  • l’attività sportiva esercitata;
  • l’importo pagato;
  • i dati anagrafici di chi pratica l’attività sportiva e il codice fiscale di chi effettua il pagamento.

L'Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 34/E del 4 aprile 2008, ha chiarito che l’età  del figlio è un requisito rispettato anche se sussiste solo per parte dell’anno. In base al principio di unitarietà dell’imposta, quindi, per i figli che hanno compiuto i 18 anni nel corso dell'anno la detrazione spetterà per le spese sostenute durante tutto l’anno, anche per i mesi dopo il compimento della maggiore età.

 

Clicca qui per scaricare gratuitamente un fac simile di ricevuta per spese pratica sportiva compilabile.

365 fac simili gratuiti di lettere, contratti, verbali e comunicazioni