Nel vasto mondo della gestione dei progetti, due concetti cruciali ma distinti giocano un ruolo fondamentale per garantire il successo: il monitoraggio e il controllo. Sebbene spesso si tenda a confonderli, è essenziale comprenderne le differenze per poter affrontare le sfide in modo strategico e ottenere risultati efficaci. In questo articolo, vedremo le principali differenze tra il monitoraggio e il controllo di un progetto, fornendo chiarezza su come applicare entrambe le pratiche con successo.

Monitoraggio: Valutare lo stato attuale

Il monitoraggio è la pratica di osservare e valutare lo stato attuale del progetto rispetto ai parametri stabiliti inizialmente. È come fare una fotografia della situazione corrente per capire "a che punto siamo, rispetto a dove dovremmo essere?". Il monitoraggio utilizza indicatori chiave di prestazione (KPI) per rilevare scostamenti, sia positivi che negativi, rispetto alla linea di base. Questi indicatori aiutano a valutare il progresso e a individuare eventuali problemi o opportunità. Il monitoraggio è un'attività reattiva, poiché si basa sulla raccolta di dati storici e attuali per analizzare la situazione attuale.

 
Controllo: Rispondere alle domande chiave

Il controllo, d'altra parte, va oltre il semplice monitoraggio. Si propone di rispondere alle domande fondamentali: "perché siamo a questo punto?", "come finirà il progetto?" e "cosa possiamo fare da qui in avanti?". Il controllo implica un'analisi approfondita e una valutazione critica della situazione corrente. È una pratica proattiva che richiede una comprensione approfondita dell'operatività del progetto. Il controllo non si limita a identificare gli scostamenti, ma cerca di comprendere le cause di tali scostamenti e di formulare azioni correttive per correggere il percorso. Inoltre, il controllo include una prospettiva futura, cercando di prevedere come il progetto si svilupperà e cosa sarà necessario fare per garantire il successo finale.

Differenze Chiave
Temporale e Orientamento: Il monitoraggio si concentra sul passato-presente, evidenziando gli scostamenti rispetto alla linea di base. Il controllo ha uno sguardo sul presente-futuro, analizzando le cause degli scostamenti e formulando azioni correttive.

Modalità Principale: Il monitoraggio può essere fatto a distanza, utilizzando dati e KPI. Il controllo richiede una presenza in loco e una profonda conoscenza dell'operatività del progetto.

Obiettivi: Il monitoraggio fotografa la situazione attuale e risponde a "a che punto siamo?". Il controllo analizza le cause e risponde alle domande "perché siamo qui?" e "come finirà?".


Esempio 1: Progetto di Costruzione di un Edificio
Immaginiamo di essere coinvolti in un progetto di costruzione di un edificio residenziale. Ecco come il monitoraggio e il controllo potrebbero differenziarsi:

Monitoraggio: Ogni settimana, vengono raccolti dati sulla progressione del cantiere, come il numero di piani completati, i giorni di ritardo rispetto alla pianificazione e i costi effettivi rispetto al budget iniziale. Questi dati sono utilizzati per calcolare indicatori come il tasso di avanzamento del progetto e il costo medio per piano completato. Il monitoraggio aiuta a identificare tempestivamente eventuali ritardi o problemi nelle attività di costruzione.

Controllo: Durante una sessione di controllo più dettagliata, si analizzano le ragioni dei ritardi nella costruzione. Si scopre che le forniture di materiale sono state consegnate con ritardo a causa di problemi con un fornitore chiave. Il controllo comporta la valutazione delle possibili soluzioni, come l'individuazione di fornitori alternativi o l'implementazione di misure per accelerare la costruzione in altre fasi. Inoltre, si proietta l'impatto di questi ritardi sull'intero progetto e si pianificano azioni correttive per ridurre al minimo gli effetti negativi.

Esempio 2: Lancio di una Nuova Linea di Prodotti in un E-commerce di Moda
Supponiamo che lavoriamo in un e-commerce di moda e stiamo preparando il lancio di una nuova linea di prodotti. Ecco come il monitoraggio e il controllo potrebbero funzionare:

Monitoraggio: Prima del lancio, vengono monitorate metriche come l'interesse anticipato dei clienti, le visualizzazioni delle anteprime dei prodotti e l'entusiasmo generale sui social media. Questi dati aiutano a valutare l'aspettativa del pubblico e la probabile domanda per i nuovi prodotti. Qualsiasi deviazione rispetto agli obiettivi di interesse potrebbe essere un segnale per apportare modifiche alla strategia di lancio.

Controllo: Durante il controllo, si analizzano le ragioni di un calo dell'interesse dei clienti nella settimana precedente al lancio. Si scopre che la mancanza di informazioni dettagliate sul design e sui materiali dei prodotti ha contribuito a indebolire l'entusiasmo. Il controllo implica l'aggiunta di descrizioni più dettagliate e immagini di alta qualità dei prodotti. Inoltre, si considera l'idea di offrire uno sconto introduttivo per stimolare l'interesse dei clienti.

Esempio 3: Implementazione di un Sistema di Gestione Interna
Supponiamo di lavorare in un'azienda che sta implementando un nuovo sistema di gestione interna per migliorare l'efficienza delle operazioni. Ecco come il monitoraggio e il controllo potrebbero variare:

Monitoraggio: Dopo l'implementazione del sistema, si monitora l'utilizzo dei dipendenti, il tempo medio per completare le attività e l'adeguatezza del software nel soddisfare le esigenze aziendali. I dati raccolti aiutano a identificare eventuali problemi di adattamento, carenze nel sistema o aree che richiedono ulteriori formazioni.

Controllo: Durante una sessione di controllo, si analizza il motivo per cui alcuni dipendenti hanno incontrato difficoltà nell'utilizzo del nuovo sistema. Si scopre che la formazione iniziale è stata troppo breve e che alcuni processi chiave sono stati trascurati. Il controllo implica l'implementazione di ulteriori sessioni di formazione e la revisione dei processi aziendali per allineare meglio il sistema alle esigenze dell'azienda.


Il monitoraggio e il controllo sono fondamentali per il successo di qualsiasi progetto. Il monitoraggio offre un quadro chiaro dello stato attuale e identifica gli scostamenti. Il controllo va oltre, analizzando le cause degli scostamenti e formulando azioni correttive per il futuro. Combinando entrambe le pratiche, i professionisti della gestione dei progetti possono assicurarsi che il progetto si sviluppi in modo efficiente e raggiunga con successo gli obiettivi prefissati.
 
 

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