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Test di Cut-off per gli acquisti

Test di Cut-off (test di competenza temporale) per gli acquisti utilizzato per esaminare il rispetto della corretta applicazione della competenza di periodo degli acquisiti di beni mobili.

Cut-off test acquisti iter:

Finalità principale
Accertare il rispetto del principio di competenza degli acquisti da fornitori di beni.

Obiettivi di revisione e asserzioni rilevanti
-Ottenere sufficienti ed adeguate evidenze di revisione in merito alla competenza ed accuratezza delle operazioni di acquisto di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci;
-Ottenere sufficienti ed adeguate evidenze di revisione in merito alla accuratezza ed esistenza delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e delle rimanenze di merci;
-Ottenere sufficienti ed adeguate evidenze di revisione in merito alla accuratezza dei debiti verso fornitori.

Documenti necessari
-Libro IVA acquisti;
-Fatture e documenti di trasporto concernenti gli acquisti dell’ultimo periodo dell’esercizio revisionato (normalmente dicembre);
-Fatture e documenti di trasporto concernenti gli acquisti del primo periodo dell’esercizio successivo (normalmente gennaio).

Descrizione e modalità di svolgimento del test
-In base al grado di rischio e alla tipologia di attività del cliente, la prima fase del test consiste nella definizione dell’intervallo temporale da esaminare. Qualora il rischio di errori significativi non sia valutato elevato, il revisore potrà decidere di concentrare i sondaggi proprio a cavallo d’esercizio, selezionando un numero limitato di voci: ad esempio, le ultime 5 o le ultime 10 operazioni d’acquisto dell’esercizio e le prime 5 o le prime 10 operazioni d’acquisto dell’esercizio successivo. Laddove la valutazione del rischio di errori significativi in merito alle asserzioni sopra indicate induca l’auditor a giudicarlo medio oppure alto, potrà essere necessario estendere l’arco temporale da considerare, selezionando un numero ben più ampio di transazioni di acquisto da analizzare, e configurando ulteriori procedure di validità.
 
-Successivamente si passa a richiedere i documenti sopra riepilogati, iniziando dal libro IVA acquisti del periodo selezionato (ad esempio: dicembre e gennaio). È importante accertarsi preliminarmente se le operazioni di acquisto a cavallo d’esercizio siano state già registrate alla data in cui ci si appresta a svolgere il test (controllando anche la protocollazione progressiva delle fatture, senza salti di numerazione), viceversa si potrà effettuare una selezione partendo dal raccoglitore/archivio delle fatture (cartacee o elettroniche) e dei documenti di trasporto .
 
-Generalmente la selezione delle transazioni di acquisto da verificare e la conseguente modalità di svolgimento del test segue un duplice approccio :
•Dal ricevimento della merce alla fattura d’acquisto: si selezionano, in ordine temporale, e si esaminano gli ultimi documenti di trasporto ricevuti (e protocollati) dalla società revisionata nell’esercizio in esame ed i primi dell’esercizio successivo. Si rintracciano, quindi, e si esaminano le corrispondenti fatture di acquisto, eseguendo le seguenti ulteriori ispezioni per accertare la competenza di periodo:
•verifica della data di ricevimento della merce e del relativo carico in contabilità di magazzino;
•verifica della data di registrazione della fattura in contabilità generale;
•accertamento della competenza temporale in base alle suddette verifiche e sulla scorta delle analisi preliminari dei criteri di rilevazione per competenza delle operazioni in esame.
Nel caso di acquisti dall’estero i documenti di trasporto saranno tipicamente rappresentati dalla bill of lading o dalla airway bill.
 
-Dalla fattura d’acquisto al ricevimento della merce: si selezionano, in ordine temporale, e si esaminano le ultime fatture d’acquisto ricevute (e protocollate) dalla società revisionata nell’esercizio in esame e le prime ricevute nell’esercizio successivo. Si rintracciano, quindi, e si esaminano i corrispondenti documenti di trasporto, effettuando le ulteriori ispezioni descritte al punto precedente.
È necessario effettuare il duplice approccio ed eseguire, quindi, il test partendo dalle fatture d’acquisto al fine di individuare eventuali casi di beni fatturati e non ancora ricevuti.
 
-Valutazione dei risultati.

Qualora dallo svolgimento del cut-off degli acquisti emergano errori di competenza in una o più transazioni selezionate, il revisore ha l’ obbligo di eseguire le dovute indagini per comprenderne le ragioni e le potenziali conseguenze.

 

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