Nota 23 gennaio 2013 (download .pdf) - Ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali (Decreto legislativo 192/2012)
La nota contiene dei chiarimenti relativi al Decreto legislativo n. 192/2012, recante modifiche al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per l'integrale recepimento della direttiva 2011/7/UE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.
Per gli interessi di mora si legge nella nota che il D.Lgs. n. 231/2002, come modificato dal d.lgs. n. 192 del 2012, prevede la corresponsione di interessi semplici di mora su base giornaliera ad un tasso che è pari al tasso di interesse applicato dalla Banca centrale europea alle sue più recenti operazioni di rifinanziamento principali, in vigore all'inizio del semestre, maggiorato de11' 8%, senza che sia necessaria la costituzione in mora. I1 Ministero dell'economia e delle finanze, nel quinto giorno lavorativo di ciascun semestre solare, pubblica nella Gazzetta Ufficiale il tasso di interesse applicato dalla BCE. Viene precisato che le nuove disposizioni sugli interessi di mora previste nel decreto legislativo 192/2012 devono far intendere che non sono più applicabili quelle disposizioni in materia di interessi per ritardato pagamento del corrispettivo dei contratti di lavori pubblici che fissano diverse modalità di determinazione della misura degli interessi moratori.

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico