Lo staff di tusciafisco.it segnala la pubblicazione del documento Coesione è competizione - Nuove geografie della produzione del valore in Italia (download .pdf), realizzato da Unioncamere, Symbola e Consorzio AASTER.
 
Il lavoro in analisi si focalizza sul sistema produttivo italiano, definendone il livello di competitività sul mercato internazionale.
In particolare, viene posto l'accento sul tema della coesione per sviluppare, da una parte, nuove tecnologie e, dall'altra, le classiche produzioni d'eccellenza Made in Italy.
La coesione, infatti, rappresenta una delle soluzioni ottimali per affrontare il cambiamento dei mercati, dovuti a fattori e soggetti nuovi, come la globalizzazione e le nuove economie emergenti.
È stato quindi coniato il termine di impresa coesiva per indicare le aziende che possiedono interconnessioni con il territorio e la comunità, che tendono a valorizzare il tessuto produttivo ed il capitale umano locale e che condividono progetti con il terzo settore.
Tali imprese coesive, statisticamente, producono un migliore impatto economico rispetto alle "non coesive", con un aumento del fatturato nel 2013 nel 39% dei casi (31% per le non coesive) ed un aumento degli occupati nel 22% (15% per le non coesive).
Stesso gap nel campo delle relazioni con le istituzioni e, soprattutto, dei rapporti diretti di condivisione web con i consumatori.
In conclusione, la coesione è anche un valore sociale, il quale rappresenta una rete di protezione da improvvisi cambiamenti socio-economici che caratterizzano la realtà moderna.